Principio di equivalenza e lex specialis
Il T.A.R. afferma che non è illegittimo un bando di gare che omette di indicare la dicitura “equivalente”, ex art. 68, comma 3, lett. a), ultimo periodo, del D. Lgs. 163/2006, laddove la stazione appaltante, in sede di gara, abbia poi considerato anche beni e/o servizi effettivamente equivalenti.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!