La comunicazione di avvio del procedimento finalizzata al rilascio del permesso di costruire non va notificato al vicino

06 Ago 2015
6 Agosto 2015

Il T.A.R. Bolzano stabilisce che la comunicazione di avvio del procedimento relativa alla concessione edilizia (rectius: al Permesso di Costruire) non deve essere notificata anche al vicino-confinante, perché non riveste affatto il ruolo di c.d. soggetto contro interessato.

 Post di Matteo Acquasaliente

 

 

 Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

 

Tags: ,
1 reply
  1. Fiorenza Dal Zotto says:

    la sentenza è interessante anche perché approfondisce la questione della sanabilità delle opere realizzate in assenza di titolo ribadendo la necessità del rispetto del principio della doppia conformità (tema da voi recentemente evidenziato) e bene distingue le differenze tra sanatoria ordinaria e condono edilizio. Inoltre affronta in modo chiaro, anche dal punto di vista procedimentale, la distinzione tra la fase di accertamento della conformità delle opere eseguite e quanto invece deve essere oggetto di nuovo titolo edilizio.

    Rispondi

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC