Il valore paesaggistico di un’area riconosciuto dal piano d’area è incompatibile con l’attività di cava

17 Ott 2017
17 Ottobre 2017

Il TAR Veneto dichiara illegittimo un articolo del piano d'area che, dopo avere riconosciuto il valore paesaggistico di un'area, tuttavia ne ammette le attività estrattive, sia pure al vago fine di mettere in ordine le parti degradate (da una precedente autorizzazione di cava annullata dal G.A.): da queste parti si direbbe: "peszo el tacòn del sbrego".

Il TAR afferma che tale previsione disconosce il valore paesaggistico riconosciuto dallo stesso piano d’area, con conseguente violazione dell'art. 9 della Costituzione.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato


Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC