La vicinitas non basta ad impugnare i titoli edilizi del vicino
Nel caso di specie, il privato impugnava i titoli edilizi del vicino, affermando che servivano ad edificare un manufatto dichiarato ufficialmente come tenda, ma che, di fatto, risulterebbe essere una vera e propria struttura chiusa - anche se con elementi prefabbricati - adibita a sala ristorante, all’interno della quale in aderenza alla parete esterna dell’immobile di proprietà del privato, in corrispondenza di una apertura esistente in detta parete da cui entravano aria e luce, sarebbero stati ammassati ingombranti e potenti frigoriferi ed altre attrezzature estremamente rumorose che genererebbero altrettanto considerevoli vibrazioni. Negli atti di causa, il privato-ricorrente aggiungeva anche doglianze riferite al diritto di veduta, panorama e di affaccio, nonché alle distanze legali tra costruzioni.
Il TAR Catania ha dichiarato inammissibile il ricorso per difetto di interesse ad agire, non essendo stato dimostrato un reale pregiudizio concreto, accanto alla mera vicinitas.
Post di Alberto Antico – avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!