Come si distinguono i vincoli conformativi da quelli espropriativi?
Il TAR Veneto ha offerto una pregevole ricostruzione dei princìpi giurisprudenziali sul punto. Post di Alberto Antico – avvocato
Il TAR Veneto ha offerto una pregevole ricostruzione dei princìpi giurisprudenziali sul punto. Post di Alberto Antico – avvocato
Il TAR Napoli ha affermato che l’art. 208, co. 6 d.lgs. 152/2006, cd. codice dell’ambiente, attribuisce all’autorizzazione a realizzare un impianto di recupero rifiuti il valore di dichiarazione di pubblica utilità «ove occorra», cioè se e in quanto per realizzarlo siano stati debitamente previsti espropri. La norma non intende invece attribuire alla Regione il potere […]
Il TAR Veneto ricorda che è inammissibile l’impugnazione del verbale di immissione in possesso, avendo lo stesso funzione meramente esecutiva. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha rilevato l’inammissibilità del ricorso contro un’occupazione già da tempo in corso, sulla base di provvedimenti mai impugnati e di accordi a monte con l’Amministrazione. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il Tribunale superiore delle acque pubbliche (TSAP) ha affermato che la proroga della dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell’art. 13, co. 5 d.P.R. 327/2001, non presuppone l’apertura di un nuovo procedimento espropriativo e può essere disposta non solo nei casi di forza maggiore, ma anche per altre giustificate ragioni, anche se prevedibili, purché adeguatamente […]
Il TAR Veneto ricorda che la giurisdizione in materia di determinazione dell’indennità di esproprio spetta al Giudice Ordinario. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ricorda che nella Regione Veneto la durata dei piani attuativi è di dieci anni ex art. 20, co. 12 l. R.V. n. 11/2004 (e non cinque come indicato dall’art. 13, co. 4 T.U. Edilizia, peraltro derogabile ai sensi del co. 7), durata che va estesa anche ai relativi vincoli espropriativi. Post di […]
Il TAR Veneto sottolinea che il decreto di asservimento, per la sua natura ablatoria e autoritativa, non richiede alcuna motivazione oltre all’indicazione degli atti presupposti (discrezionali) di cui è mera esecuzione. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto ha precisato che, in un’ipotesi di servitù di metanodotto realizzata mediante decreto di asservimento, non è necessario prevedere specificamente alcuna “occupazione temporanea”, in quanto già ricompresa all’interno delle facoltà che accedono alla suddetta servitù. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il Consiglio di Stato ha affermato che va accolto il ricorso per l’ottemperanza della sentenza che ordini la restituzione del fondo oggetto di decreto di esproprio annullato in sede giurisdizionale e che sia stato alienato a terzi nelle more del giudizio impugnatorio, qualora l’avente causa sia consapevole che la procedura espropriativa era oggetto di contestazione […]
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