Tag Archive for: venetoius

Competenza della Giunta Regionale in materia di impianti di produzione di energia

03 Dic 2025
3 Dicembre 2025

Il TAR Veneto ha sottolineato che, per i provvedimenti in materia di installazione ed esercizio di impianti di produzione di energia inferiori a 300 MW (esclusi quelli che producono energia da rifiuti), la competenza apparteneva alla Giunta Regionale, prima dell’approvazione del (primo) Piano Energetico Regionale, avvenuta nel 2017.

Si evidenzia, per completezza, che la competenza è stata traslata al direttore dell’area competente per materia con l. R.V. n. 17/2021.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

Impugnazione PAT: è necessario notificarla alla Regione?

03 Dic 2025
3 Dicembre 2025

Il TAR Veneto ha escluso la necessità di dichiarare inammissibile un ricorso avverso il PAT per mancata estensione del contraddittorio alla Regione, nell’ipotesi in cui l’atto da essa proveniente (parere VAS) fosse stato impugnato solo formalmente, senza che alcun vizio fosse stato espressamente contestato.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

La casa per l’imprenditore agricolo costruita in forza dell’art. 3 della l.r. veneta n. 24/1985 può essere ceduta a un soggetto non imprenditore agricolo?

01 Dic 2025
1 Dicembre 2025

La residenza col vincolo di destinazione rurale (abitazione per il coltivatore del fondo) può essere ceduta e abitata da chi non coltiva il fondo?

Il TAR Veneto e il Consiglio di Stato hanno detto di no e che questo configurerebbe un abuso edilizio.

L'articolo 3 della l.r. veneta n. 24/1985 (che ha sostituito la legge regionale n. 58 del 1978) sulla tutela delle zone agricole e l'edificabilità stabiliva quanto segue:

"L’edificazione di case di abitazione nelle zone agricole è concessa alle seguenti condizioni:
1) che sia in funzione della conduzione del fondo e delle esigenze abitative dell’imprenditore agricolo, singolo o associato e degli addetti all’azienda, coadiuvanti e/o dipendenti dalla stessa;
2) che costituisca o venga a costituire un unico aggregato abitativo e sia istituito un vincolo di destinazione d' uso dei fabbricati, trascritto nei registri immobiliari fino a variazione dello strumento urbanistico...".
.
Dalla lettura degli articoli 43 e seguenti della legge regionale 11 del 2004, che a sua volta ha abrogato e sostituito la legge 24/1985, si evince che il vincolo di destinazione d'uso costituito in base alla legge n. 24/1985 rimane in vigore ancora oggi.
.
Si veda anche l'articolo 45, comma 4, il quale stabilisce quanto segue:
"4. Le abitazioni e gli edifici destinati a strutture agricolo-produttive determinano un vincolo di destinazione d'uso fino alla eventuale variazione del piano degli interventi (PI)".
.
Il caso concreto esaminato dai tribunali risale ad alcuni anni fa:
1) era stato costruito un edificio residenziale in zona agricola col  vincolo di ruralità gravante sull'edificio ai sensi dell'art. 3 della L. n. 24/85;
2) i proprietari lo avevano ceduto a soggetti che non erano coltivatori del fondo;
3) il Comune di Costermano aveva ordinato il ripristino della destinazione vincolata (residenza del coltivatore del fondo);
4. l'ordinanza è rimasta non ottemperata;
5. il Comune ha acquisito la proprietà della casa ex art. 31 DPR 380/2001;
6. il TAR e il Consiglio di Stato hanno dato ragione al Comune.
.
In concreto capita spesso che le case costruite col suddetto vincolo non servano più a chi coltiva il fondo, talvolta anche perchè il fondo rustico è stato sembrato o trasformato dal punto di vista urbanistico e non esiste più.
.
Come potrebbe essere risolto il problema?
.
A mio parere si potrebbe invocare l'articolo 43, comma 2, della l.r. 11 del 2004, il quale stabilisce che il P.I. (piano degli interventi) disciplina, tra l'altro:
"d) le destinazioni d'uso delle costruzioni esistenti non più funzionali alle esigenze dell'azienda agricola, fermo restando quanto previsto dal PAT per gli edifici con valore storico-ambientale di cui al comma 1, lettera a)".
.
Questa soluzione potrebbe non essere indolore e comportare il pagamento di un contributo a titolo di perequazione: nel momento in cui il Comune consente lo svincolo, sarà opportuno stipulare un atto notarile per cancellare il vincolo ai fini della trascrizione.
.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato
.

Read more

Sporti, elementi a sbalzo e distanze del D.M. 1444/1968 nel Veneto

25 Nov 2025
25 Novembre 2025

Ci è stato chiesto dove si trova la disposizione di una legge regionale del Veneto che disciplina gli sporti e gli elementi a sbalzo in relazione alle distanze previste dal D.M. 1444 del 1968.

Bisogna leggere il comma 4 bis dell'art. 8 (Disposizioni attuative dell’articolo 2 bis del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia edilizia”), della legge regionale 16 marzo 2015, n. 4 (BUR n. 27/2015), comma aggiunto dal comma 1 art. 66 della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30.

Esso stabilisce che: "4 bis. In attuazione dell’articolo 2 bis del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380 e successive modificazioni, ai fini del calcolo della distanza minima tra pareti finestrate di cui all’articolo 9 del decreto ministeriale 2 aprile 1968, n. 1444, non sono computati gli sporti e gli elementi a sbalzo, compresi terrazze e balconi non chiusi, aggettanti dalla facciata dell’edificio per non più di metri 1,50. Resta fermo il rispetto delle disposizioni del codice civile relative alle distanze tra costruzioni nonché quelle relative all’apertura di vedute dirette e balconi sul fondo del vicino".

Dichiarato il carattere eccezionale dei venti forti verificatisi in Provincia di Verona il 1-2 settembre 2025

24 Nov 2025
24 Novembre 2025

Con il decreto del Ministro dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste del 13 novembre 2025 (pubblicato in G.U., Serie generale n. 270 del 20.11.2025), è stata dichiarata l’esistenza del carattere di eccezionalità degli eventi calamitosi per i venti forti verificatisi nella Regione Veneto, Provincia di Verona, il 1° e il 2 settembre 2025.

Il decreto è consultabile al seguente link:

https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2025-11-20&atto.codiceRedazionale=25A06243&elenco30giorni=false.

Post di Alberto Antico – avvocato

Parco dei Colli Euganei e industrie già ivi stanziate

20 Nov 2025
20 Novembre 2025

Il TAR Veneto ha rammentato qual è la disciplina vigente nel Parco Regionale dei Colli Euganei, in particolare per quegli impianti industriali già esistenti e funzionanti all’interno dello stesso al momento della sua istituzione.

Seppure infatti sia previsto nel Piano Ambientale che devono essere definiti i tempi e i modi di prosecuzione dell’attività produttiva e della sua eventuale dismissione, ciò non comporta automaticamente la possibilità di bloccarla in modo unilaterale, dovendo prima – più ragionevolmente – disciplinarne lo svolgimento nella modalità più coerente possibile con l’interesse ambientale.

Post di Alessandra Piola – avvocato

Read more

PAT, PRG e PI

05 Nov 2025
5 Novembre 2025

Il TAR Veneto ha affermato che, se è vero che l’art. 48, co. 5 l.r. Veneto 11/2004 prevede che “i piani regolatori generali vigenti mantengono efficacia fino all’approvazione del primo PAT”, è altresì vero che la norma prosegue evidenziando che “a seguito dell’approvazione di tale piano, i piani regolatori generali vigenti acquistano il valore e l’efficacia del PI per le sole parti compatibili con il PAT”.

Per effetto di tale disposizione, dunque, le previsioni del PAT, in quanto aventi comunque funzione di regolamentazione generale della destinazione ed utilizzo dell’ambito territoriale di riferimento, prevalgono oggettivamente sulle previsioni del piano precedente.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Il PI non può porsi in diretto contrasto con il PAT

05 Nov 2025
5 Novembre 2025

Il TAR Veneto ha affermato che il PI si caratterizza per il suo contenuto operativo rispetto al PAT, ma tale contenuto, come espressamente previsto dall’art. 12, co. 3 l.r. Veneto 11/2004, non può che essere determinato in coerenza e in attuazione del PAT, le cui indicazioni non possono non essere considerate vincolanti per la pianificazione di livello comunale.

Nel caso di specie, i lotti su cui il privato esercitava le sue attività produttive si trovavano all’interno di un’area sita nell’ambito di una zona produttiva-industriale lontana dal centro abitato, classificata dal PAT come area di urbanizzazione consolidata a destinazione produttiva: la destinazione urbanistica impressa a tali lotti dal PI come zona F si poneva in evidente contrasto con la citata classificazione riveniente dal PAT.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

La disciplina dei rapporti aero-illuminanti in Veneto

30 Ott 2025
30 Ottobre 2025

Il TAR Veneto ha affermato che la circolare P.G.R. Veneto n. 13 del 01.07.1997, tuttora vigente, faceva riferimento al diritto della sicurezza sul lavoro per come disciplinato dal d.lgs. 626/1994. Con l’approvazione del d.lgs. 81/2008 (cd. T.U. sicurezza sul lavoro), la circolare stessa conserva la sua efficacia.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

Piano Casa e specifiche norme di tutela

30 Ott 2025
30 Ottobre 2025

Il TAR Veneto ha affermato che l’espressione “specifiche norme di tutela da parte degli strumenti urbanistici e territoriali che non consentono gli interventi edilizi previsti” di cui all’art. 9, co. 1, lett. c l.r. Veneto 14/2009 può essere interpretata in termini non necessariamente riferibili ai singoli edifici, ma anche con riguardo ai vincoli interessanti aree o zone meritevoli di protezione.

Post di Alberto Antico – avvocato

Read more

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC