Localizzazione di un’opera pubblica
Il TAR Veneto precisa che la localizzazione di un’opera pubblica è censurabile solo per macroscopica illogicità , trattandosi di valutazione altamente discrezionale. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto precisa che la localizzazione di un’opera pubblica è censurabile solo per macroscopica illogicità , trattandosi di valutazione altamente discrezionale. Post di Alessandra Piola – avvocato
Il dott. Riccardo Renzi ha redatto una nota sul giudizio tecnico-discrezionale delle Commissioni nei concorsi pubblici e i limiti del sindacato giurisdizionale: riflessioni a margine della sentenza del Consiglio di Stato, Sez. III, n. 7113/2025. Italia_Ius_Il giudizio tecnico
Il TAR del Lazio, Sede di Roma ha affermato che spetta al G.O. la controversia nella quale sia dedotta tra le parti di un programma di finanziamento pubblico di iniziative private, l’illegittimitĂ di un provvedimento di recupero dei contributi pubblici erogati in dipendenza di tale programma, nel presupposto che quest’ultimo sia stato non attuato (in […]
Il Consiglio di Stato ha affermato che ricorre il vizio di nullitĂ della sentenza che impone il rinvio della causa al giudice di primo grado ai sensi dell’art. 105 c.p.a., quando la pronuncia abbia dichiarato il ricorso inammissibile per difetto di interesse in base a un errore palese (nella specie, ravvisando acquiescenza del privato apoditticamente […]
Il TAR Veneto ricorda che la richiesta risarcitoria deve essere provata, ex art. 2697 c.c., sia da un punto di vista oggettivo (prova del danno e del suo ammontare, ingiustizia dello stesso e sussistenza del nesso causale) sia da un punto di vista soggettivo (dolo o colpa del soggetto danneggiante). Post di Alessandra Piola – […]
Il TAR Veneto ha sottolineato la soccombenza virtuale (e dunque l’obbligo di pagamento delle spese legali anche di fronte ad una pronuncia in rito) del Comune che annulli in autotutela (peraltro in modo tardivo e comunque pregiudizievole per il privato) dopo l’instaurazione del ricorso e sulla base dei motivi a fondamento dell’ordinanza cautelare di sospensione […]
Il TAR Veneto ha rigettato un’istanza di riunione tra ricorsi in quanto, pur sussistendo una analogia di cause, non vi era piena identità delle parti in causa (e il Comune aveva in ultima rinunciato al ricorso avverso la parte che reggeva la connessione soggettiva). Post di Alessandra Piola – avvocato
Il TAR Veneto non ha ravvisato i presupposti per procedere alla riunione di alcuni ricorsi i quali risultavano connessi solo in parte in via soggettiva, riguardanti immobili attigui ma tra loro distinti, e promossi nei confronti di provvedimenti diversi. Inoltre, è stata esclusa la riunione tra ricorsi riguardanti porzioni diversi della medesima, complessa vicenda procedimentale. […]
Il Tribunale superiore delle acque pubbliche (TSAP) ha affermato la propria giurisdizione sull’impugnativa dell’atto che accerti un’alterazione del regime delle acque pubbliche per effetto di un’opera abusiva, anche se l’atto proviene da AutoritĂ urbanistico-edilizie. Nel caso di specie, vi era un muro spondale difforme dall’autorizzazione edilizia, il quale interferiva direttamente con la sezione di deflusso […]
L’art. 4, co. 1-bis l. 118/2022 afferma che, fermo restando l’obbligo di versamento del canone previsto, la disciplina sulle procedure di affidamento delle concessioni demaniali marittime, lacuali e fluviali per l’esercizio delle attivitĂ turistico-ricreative e sportive, di cui al medesimo art. 4, non si applica agli usi del demanio marittimo, lacuale e fluviale relativi allo […]
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