Impugnabilità degli arresti procedimentali: un caso riguardante i pannelli fotovoltaici
Nel caso di specie, il privato presentava una domanda di permesso di costruire per quattro serre con pannelli fotovoltaici integrati nella copertura.
Il Comune rispondeva che detto intervento richiedeva l’autorizzazione unica regionale ex art. 12 d.lgs. 387/2003.
Il privato presentava l’apposita istanza alla Regione, ma nel contempo impugnava l’arresto procedimentale del Comune. Quest’ultimo si difendeva lamentando la non impugnabilità dell’atto comunale.
Il Consiglio di Stato ha disatteso questa eccezione: gli atti endoprocedimentali sono autonomamente impugnabili in tutti i casi in cui provochino un arresto del procedimento e quindi incidano in modo sfavorevole sulla posizione giuridica del privato.
Post di Daniele Iselle
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Da quello che si capisce, con la presentazione del privato di apposita istanza alla Regione, non è sottesa l’errata domanda di presentazione al comune. Il Comune che doveva fare, rispetto al fatto che ha risposto: “che detto intervento richiedeva l’autorizzazione unica regionale ex art. 12 d.lgs. 387/2003.”
Se si poteva spiegare meglio questo passaggio-
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