La compatibilità paesaggistica può riguardare solo i volumi/superfici percepibili dall’esterno
Il T.A.R. Brescia ricorda che si può ottenere la compatibilità paesaggistica delle opere abusive solo se i volumi o le superfici realizzate siano di modesta entità.
La sentenza è interessante perché invita le Amministrazioni ad applicare con “ragionevolezza” i rigidi principi che regolamentano la compatibilità paesaggistica.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!