VENETO 2050 RIQUALIFICAZIONE URBANA VS NUOVO ZONINIG di Daniele Rallo e Luca Rampado

12 Mag 2021
12 Maggio 2021

1 reply
  1. Anonimo says:

    Buon giorno, rifacendomi a quanto detto:

    Con la nuova norma Veneto 2050 gli indici fissati dal piano comunale non hanno più alcun valore in quanto la stessa consente di derogare ai parametri urbanistico-edilizi di superficie, volume e altezza sia del Piano che dello stesso D.M. 1444/68 (Art. 11).
    La base di partenza non è l’indice di edificabilità fissata dallo strumento urbanistico comunale ma l’edificio costruito (legittimo o legittimato) ed il suo corrispettivo volume.
    Lo strumento urbanistico dovrà essere aggiornato parametrando le previsioni ai nuovi indici indotti da Veneto 2050, soprattutto per quanto concerne la dotazione di standard urbanistici ed opere di urbanizzazione in genere.
    Queste ultime tra l’altro sono la pre-condizione all’applicazione della norma o in subordine il “loro adeguamento in ragione del maggiore carico urbanistico” (Art. 3).

    In particolare quanto di dice:
    Lo stesso ragionamento può essere applicato alle zone territoriali omogenee produttive (Z.T.O. D). In questo caso il parametro di riferimento è la superficie coperta o la superficie lorda complessiva, cioè su più piani. Data l’ampiezza della tipologia “capannone” il risultato finale è di nuovo molto più elevato.

    In via teorica è così, poi in pratica invece succede questo:
    Zona D- lotto di 1.000 m² indice di copertura 60% – fabbricati 600m²- area libera 400² + 20% deve rimanere permeabile –
    Standard privati previsti: 20% Slp park = m² 120
    10% Slp verde = m² 60
    ——————————————-
    totale m² 180

    dei 400m² liberi iniziali – m² 180 rimangono liberi 220m²

    ipotesi di ampliamento “ Veneto 2050” 20%

    600m²*20%= 120m²
    standard da ricavare: 10% park pubbl sul fondiario = m² 24
    20% park priv = m² 24
    10% verde = m²12
    —————————————————-
    Totale m² 60

    quindi m² 120+ m² 60 di standard =m² 180

    pertanto dei 220m² liberi iniziali tolti i m² 180 ne rimangono 40m²

    Il Comune dove lavoro nel 2013, adozione del PI, ha modificato il modo di calcolare gli standard privati, da X a m² riferiti al lotto, alla SLP in questo modo chi vuole fare più piani è limitato dagli standard che deve ricavare-

    per concludere qualcuno mi spiega, oltre al 20% cosa posso ampliare visto che ormai sono saturo e non posso più fare nemmeno sul soppalco, in quanto fa SLP, quindi ho bisonno degli standard???-

    Se a tutto questo va aggiunto che che l’indice di permeabilità fondiaria non deve essere superiore dell’80%, non si potrà mai fare altro su quel lotto (nel caso in esame siamo al 78,56). Aggiungo che nemmeno il cambio d’uso del 30% di commerciale posso fare, perché andrebbero ricavati i park pubblici, quindi su 180m² di cambio d’uso 180m² di park e di park privati pari 1m² ogni 10mc quindi nella ipotesi di altezza mt 3.00, mc 540,00 mc quindi 54m² di park privati, mi dite dove ricavo questi parcheggi???

    Ora, vorrei che qualcuno simulasse il caso citato dagli urbanisti, nella ipotesi di ampliamento di 1.600mc, e vedere in un lotto da 600m² cosa si può fare – – grazie

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