Tolleranza di cantiere e unità immobiliare
Il T.A.R. Lazio si sofferma sulla cd. tolleranza di cantiere del 2%, chiarendo la distinzione tra unità edilizia e unità immobiliare. Nello specifico, in presenza di un condominio, la tolleranza esecutiva deve essere calcolata con riferimento al singolo appartamento, anche se l’edificio è stato costruito con un unico titolo edilizio, non essendo corretto considerare l’altezza complessiva del complesso immobiliare, anziché la singola unità edilizia.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
sarebbe da stabilire quando sia stato fatto l’abuso, che in questo caso immagino in corso di costruzione, quindi si tratterebbe o di unità dello stesso costruttore, e penso non i siano problemi, o di unità compravendute con diritti soggettivi personali, e in questo unito caso non so il condominio cosa possa autorizzare-
Se tutto il condominio “autorizza” non ci vedo niente di male. Mirko Z
Ci sarebbero i pro e i contro: in un caso è penalizzata l’unità magari chi ha sforato il 2% ma un’altra unità non ha fatto nulla, quindi nella media si sarebbe stato sotto il 2%- se si considerava l’altezza complessiva rientrava nella tolleranza, singolarmente invece NO –
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!