Il sito di interesse nazionale (SIN)
In generale, un sito di interesse nazionale (SIN) è una porzione, di regola abbastanza estesa, del territorio nazionale, considerata di particolare pregio ambientale e intesa con riferimento alle diverse matrici ambientali che la compongono, compresi gli eventuali corpi idrici superficiali e i relativi sedimenti, individuata per legge, ai fini della bonifica, in base a caratteristiche di contaminazione che comportano un elevato rischio sanitario ed ecologico in ragione della densità della popolazione o dell’estensione del sito stesso, nonché un rilevante impatto socio-economico e un rischio per i beni di interesse storico-culturale.
Il Consiglio di Stato ha affermato che l’individuazione di un’area nel SIN avviene sulla base di presupposti inerenti alla pericolosità degli inquinanti presenti nonché sulla base dell’impatto ambientale in termini di rischio sanitario ed ecologico e richiede adeguata motivazione, trattandosi di apprezzamento discrezionale che non è sindacabile dal G.A. se non nei soli casi di esiti manifestamente illogici o contrari ai fatti accertati.
L’inclusione di una data area all’interno di un SIN viene a costituire un vero e proprio vincolo ambientale del quale si deve tener conto, ad esempio, nel momento in cui si rilascia un permesso di costruire e ha, come conseguenza, l’accentramento in capo al Ministero dell’ambiente delle competenze per la bonifica stessa.
Post di Alberto Antico – avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!