Da quando è applicabile la sanzione di cui all’art. 31, co. 4-bis T.U. Edilizia?

10 Gen 2023
10 Gennaio 2023

Il C.G.A.R.S. evidenzia che la sanzione di cui al co. 4-bis dell’art. 31 T.U. Edilizia (introdotta con il d.l. n. 133/2014), seppur avente natura reale-ripristinatoria, e seppur riferendosi ad un illecito permanente (l’abuso edilizio), poteva essere applicata, ratione temporis, solamente alle ipotesi di abusi edilizi per i quali non era ancora stato notificato ai privati l’accertamento dell’inottemperanza all’ordine di demolizione, in quanto è tale ultimo atto che costituisce titolo per l’immissione nel possesso e per l’acquisizione gratuita al patrimonio comunale.

E infatti, tale sanzione ha ad oggetto il comportamento inottemperante del privato all’ordine della P.A., che diventa impossibile una volta che il bene passa nella proprietà dell’Ente.

Nel caso di specie, peraltro, prima dell’introduzione legislativa della sanzione il Comune aveva emanato sia l’accertamento di inottemperanza, sia il provvedimento di acquisizione gratuita dell’area di sedime al patrimonio comunale.

Post di Daniele Iselle

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