La bozza della circolare della Regione Veneto sulle varianti verdi
Pubblichiamo la bozza della circolare della Regione Veneto sulle c.d. varianti verdi
Pubblichiamo la bozza della circolare della Regione Veneto sulle c.d. varianti verdi
Uno degli istituti giuridici sui quali i funzionari comunali inciampano spesso è la cessione del credito, figura disciplinata dagli articoli 1260 e seguenti del codice civile.
Per le pubbliche amministrazioni rilevano anche le seguenti disposizioni:
L'errore che viene commesso dai funzionari comunali è quello di ritenere che la cessione del credito sia una questione che riguarda il creditore cedente e il cessionario, con la conseguenza che spesso, quando perviene in comune la notificazione di un atto di cessione del credito, essa viene sepolta in un cassetto, come se fosse irrilevante per il comune (magari ipotizzando che essa non operi in mancanza di accettazione da parte del comune).
Spesso succede poi che il comune paghi il debito al creditore cedente, invece che al cessionario, magari con la motivazione che nella fattura non era indicato che il pagamento doveva essere effettuato al cessionario (o anche semplicemente perchè la ragioneria non viene informata dagli uffici tecnici della avvenuta cessione).
Va però evidenziato che nella maggior parte dei casi il pagamento effettuato al creditore cedente, invece che al cessionario, non libera il comune, tanto che il cessionario può agire verso il comune per ottenere il pagamento, anche se esso sia già stato effettuato a favore del creditore cedente.
Il comune così dovrà pagare di nuovo e agire contro il creditore cedente per farsi restituire quanto pagato a quello: il comune non può difendersi chiedendo che la questione sia risolta mediante un versamento diretto tra creditore cedente e cessionario.
E' evidente che l'errato pagamento è fonte di responsabilità erariale per i funzionari responsabili dell'errore, responsabilità che può diventare molto onerosa qualora non sia possibile recuperare quanto pagato al creditore cedente, perchè questi magari è fallito o è incapiente.
Dario Meneguzzo - avvocato
La legge di stabilità per il 2016 ha stabilito che il conferimento degli incarichi dirigenziali puo' essere attribuito senza alcun vincolo di esclusivita' anche ai dirigenti dell'avvocatura civica e della polizia municipale. Read more →
La legge di stabilità per il 2016 ha previsto l'obbligo per le società controllate dallo Stato e dalle altre amministrazioni pubbliche di pubblicare una serie di dati relativi agli incarichi professionali.
La pubblicazione delle informazioni, relativamente ad incarichi per i quali e' previsto un compenso, e' condizione di efficacia per il pagamento stesso. Read more →
Per gentile concessione di Società & Professionisti srl pubblichiamo la circolare mensile per l'impresa n. 2 del 2016.
Segnaliamo, in particolare:
- Determinazione della rendita catastale degli immobili di categoria D ed E;
- il saggio degli interessi di mora da applicare nelle transazioni commerciali;
- tabelle chilometriche ACI;
- estensione del provvedimento operoso;
- violazioni in materia di reverse charge;
- riduzione IMU e Tasi. Read more →
La Regione Veneto ha recentemente approvato e sta approvando alcuni provvedimenti in ambito urbanistico - edilizio e della tutela del paesaggio. Al fine di studiare questi provvedimenti e analizzarne i contenuti in ambito urbanistico e giuridico, l’assessorato alla pianificazione e tutela del tettorio del comune di Spinea organizzerà, nel mese di marzo un seminario di studio su questi temi:
Programma dettagliato e modalità di iscrizione verranno pubblicati sul sito di venetoius e saranno consultabili sul sito: www.kairos-consulting.com/formazione
Fiorenza dal Zotto
comune di Spinea - dirigente del settore pianificazione e tutela del territorio
Segnaliamo il sito del Ministero dell'Ambiente per presentare osservazioni sul progetto della linea ferroviaria AV/AC Torino-Venezia: tratta AV/AC Verona-Padova.
Evidenziamo che gli avvisi pubblicati sui quotidiani indicano la scadenza del termine per la presentazione delle osservazioni nell'ambito della procedura di VIA nel 30° giorno dalla loro pubblicazione (decorrenti dal 30 gennaio e, quindi, con scadenza il 29 febbraio), mentre sulla 1^ pagina del sito del Ministero dell'ambiente si legge "scadenza presentazione osservazioni: 04/03/2016" (in questo caso i 30 gg. sono fatti decorrere dal giorno nel quale è avvenuta la pubblicazione sul sito www.minambiente.it)
Il TAR Veneto si occupa delle nuove farmacie e precisa che il coefficiente demografico di 3300 abitanti ha rilievo solo al fine di determinare il numero delle farmacie spettanti complessivamente al Comune, ma non si riferisce necessariamente al bacino di utenza del singolo esercizio farmaceutico.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato Read more →
L’art. 15 D.P.R. 6 giugno 2001 n. 380 dispone che il termine per l'inizio dei lavori non può essere superiore ad un anno dal rilascio del titolo.
Il TAR Sardegna approfondisce il concetto di "rilascio del titolo".
Post di Dario Meneguzzo - avvocato Read more →
Il T.A.R. conferma la legittimità dei Piani comunali volti a regolamentare l’esposizione ai campi elettromagnetici, purché non contengano disposizioni in contrasto con la legge nazionale e/o divieti e limitazioni ingiustificati.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato Read more →
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