Principi utili in materia di cambio di destinazione d’uso
Li ha offerti il TAR Veneto.
Nel caso di specie, nel marzo 2003, una società proprietaria di un terreno in Zona E avanzava istanza per il cd. terzo condono, avente ad oggetto il cambio di destinazione d’uso del capannone lì ubicato, da annesso rustico a commerciale, indicando quale data di ultimazione dei lavori il 01.01.2003, con completamento funzionale delle opere entro il 31.03.2003.
Venendo a sapere che il Comune stava per approvare una variante al P.R.G. che avrebbe inserito il suo fondo in Zona D, la società ritirava l’istanza di condono, aspettava l’approvazione della variante nel 2006 e chiedeva il cambio di destinazione d’uso.
Il Comune denegava la richiesta, poiché la destinazione d’uso doveva ritenersi mutata non già nel 2006 bensì, secondo quanto dichiarato dalla società sotto penale responsabilità nell’istanza di condono, il 01.01.2003, in vigenza della Zona E.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
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