Il Comune può inibire una DIA incompleta anche oltre i 30 giorni

10 Dic 2020
10 Dicembre 2020

Il TAR Veneto ha affermato che ai fini del decorso del termine di 30 giorni dal deposito della comunicazione per l’esercizio del potere inibitorio ex art. 19, co. 3 l. 241/1990 (come modificato dalla l. 15/2005 e dal d.l. 35/2005), è necessario che sussistano nella loro interezza i presupposti di efficacia della DIA, ossia che risulti debitamente comprovato, anche per mezzo di autocertificazioni, il possesso delle certificazioni e dei requisiti richiesti (cfr. co. 2 art. cit.).

Se così non è, il potere inibitorio del Comune può essere esercitato anche oltre lo spirare del termine.

Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza

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