Le ipotesi di proroga del termine per il deposito delle offerte di gara (nel secondo codice appalti)
Il TAR Sardegna ha affermato la mancanza di tassatività delle due ipotesi di proroga del termine per il deposito delle offerte di gara tipizzate dall’art. 79, co. 3 d.lgs. 50/2016.
Ne consegue che possono darsi diverse circostanze che rendano insufficiente il termine concesso e che giustifichino un provvedimento discrezionale di differimento, la cui legittimità dovrà essere vagliata in concreto. Nel caso di specie, la Stazione appaltante apportava una legittima, minima modifica al termine finale di presentazione delle domande, garantendo la parità di trattamento a tutti gli operatori economici, tempestivamente informati della proroga stessa. Questi ultimi, considerata anche la tipologia di gara, avrebbero potuto agevolmente sfruttare a loro volta il maggior lasso temporale concesso per apportare eventuali modifiche alla propria offerta qualora lo avessero reputato conveniente od opportuno.
Post di Alberto Antico – avvocato
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