Incentivi alle rinnovabili e sanzioni agli operatori
Il Consiglio di Stato ha affermato che ai sensi dell’art. 42, co. 3 d.lgs. 28/2011, in caso di violazioni, il gestore dispone la decurtazione dell’incentivo in misura ricompresa fra il 10 e il 50 % in ragione dell’entità della violazione. Pertanto, è illegittima l’adozione di un provvedimento di decadenza: tale sanzione, oltre a non essere prevista dalla legge, pregiudicherebbe in modo arbitrario e irragionevole le finalità di salvaguardia della produzione di energia da fonti rinnovabili.
Post di Alberto Antico – avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!