Novità giurisprudenziali sul project financing
In questa interessante sentenza il Consiglio di Stato ha statuito che perde il diritto di prelazione il promotore che partecipa alla gara, ma che ne venga poi escluso per mancato superamento della soglia di sbarramento prevista dal disciplinare di gara.
Il Collegio, inoltre, ha incidentalmente ha osservato che il promotore perde altresì il diritto al rimborso delle spese per la presentazione della proposta.
Da quanto consta sembra che tale questione sia stata esaminata per la prima volta dal Consiglio di Stato.
Nella medesima sentenza il Collegio ha chiarito che, nel procedimento di project financing finalizzato all'aggiudicazione di una concessione di servizi, non si applica la verifica di anomalia delle offerte contemplata dall'articolo 97 del Codice.
Tale questione era stata affrontata e risolta variamente della giurisprudenza amministrativa ed, in precedente, la terza sezione del Consiglio di Stato aveva espresso parere favorevole alla verifica di anomalia nella sentenza 17/04/2018, n.2317.
Infine, il provvedimento giurisdizionale che si commenta appare interessante perché tratta altri aspetti giuridici, tra cui la risoluzione in senso positivo della questione relativa alla legittimazione del concorrente alla procedura finalizzata alla concessione a contestare la precedente delibera con cui è stata ritenuta di pubblico interesse la proposta del promotore.
Si ringrazia l’avv. Gabriele Maso per la segnalazione.
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!