Il T.A.R. Brescia chiarisce la portata applicativa dell’art. 80, c. 5, lett. c del D. Lgs. n. 50/2016 anche alla luce delle Linee Guida ANAC. La stazione appaltante, infatti, deve dimostrare con “mezzi adeguati” la presenza di illeciti professionali e, se da un lato, non è necessaria una sentenza passata in giudicato, dall’altro lato, la Commissione deve contestare l’addebito e concedere alla concorrente la possibilità di controdedurre prima di decretarne l’esclusione.

Post di Matteo Acquasaliente - avvocato

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra