Persiste l’interesse al ricorso dichiarato improcedibile, se è pendente la procedura sanzionatoria avanti all’ANAC?
Recentemente il TAR Piemonte si è soffermato sulla possibile persistenza di interesse alla decisione di un ricorso avverso l’esclusione da una procedura ad evidenza pubblica, nel caso lo stesso venga dichiarato improcedibile per mancata impugnazione dell’aggiudicazione. Il problema era sorto, in particolare, relativamente all’apertura della procedura sanzionatoria avanti all’ANAC nei confronti della società ricorrente.
In merito il Giudice ha dapprima ribadito che la mancata impugnazione dell’aggiudicazione (anche in caso di ricorso avverso l’esclusione) comporta la improcedibilità per sopravvenuta carenza di interesse; quindi ha affermato che, stante la lesività solo potenziale del provvedimento di esclusione, a cui non è detto consegua l’iscrizione nel casellario di una annotazione interdittiva proveniente da ANAC, non sussiste alcun persistente interesse alla decisione.
Aggiunge ancora il TAR che la segnalazione all’ANAC dell’avvenuta esclusione è atto prodromico ed endoprocedimentale, di per sé non immediatamente ed autonomamente lesivo dell’interesse del soggetto.
Post di Alessandra Piola – dottoressa in Giurisprudenza
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