Un avvocato esterno che lavora per la P.A. deve ricevere l’equo compenso oppure lavorare completamente gratis

12 Nov 2021
12 Novembre 2021

Il Consiglio di Stato, riformando una sentenza del TAR Lazio, afferma che: "Pertanto, occorre concludere che la normativa sull’equo compenso sta a significare soltanto che, laddove il compenso sia previsto, lo stesso debba necessariamente essere equo, mentre non può ricavarsi dalla disposizione l’ulteriore (e assai diverso corollario) che lo stesso debba essere sempre previsto (a meno di non sostenere, anche in questo caso, che non vi possa essere alcuno spazio per la prestazione di attività gratuite o liberali da parte dei liberi professionisti)".

Post di Dario Meneguzzo - avvocato


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