I requisiti minimi dell’offerta vincolano sia l’ente sia l’offerente
Il T.A.R. Veneto conferma che l’offerta deve possedere i requisiti richiesti nella lex specialis a pena di esclusione già al momento delle presentazione dell’offerta.
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Seminario a Belluno il 16 gennaio: novitĂ in materia di edilizia e urbanistica
Il Centro Studi Bellunese organizza per venerdì 16 gennaio 2015 un convegno sulle novità in materia di edilizia e urbanistica introdotte dal decreto "sblocca Italia".
Il seminario, introdotto e moderato dall'avv. Enrico Gaz, sarĂ tenuto dall'avv. Alessandro Veronese.Â
Alleghiamo l'avviso del seminario
16_01_2015_Decreto Sblocca Italia
L’attivitĂ di immagazzinaggio di merci non piĂą connessa a una attivitĂ industriale comporta un mutamento di destinazione d’uso
Segnaliamo la sentenza del TAR Veneto, nella quale si legge che: "Appare altresì evidente che nel momento in cui, in conseguenza del mutamento della proprietĂ , l’attivitĂ d’ immagazzinaggio di merci svolta nel capannone in questione non è più legata ad una attivitĂ industriale, produttiva di beni, bensì ad una attivitĂ Â esclusivamente commerciale come quella indiscutibilmente svolta da D.M.O., allora si viene a configurare un mutamento di destinazione d’uso del fabbricato in questione rilevante a fini urbanistici". Read more →
Anche una recinzione può turbare il paesaggio
Il T.A.R. Milano si occupa della tutela ambientale prevista dal D. Lgs. n. 4272004 e stabilisce che la nozione di “paesaggio” è particolarmente ampia: di conseguenza anche una recinzione può violare i valori ambientali se collocata in una zona a vincolo paesaggistico-ambiente. Read more →
Quando per il rigetto della domanda di condono è sufficiente una motivazione sintetica?
Il T.A.R. si occupa della motivazione connessa al rigetto della domanda di condono chiarendo che ove si tratti di un immobile abusivo in evidente contrasto con l’ambiente circostante, il provvedimento di diniego non necessita di una motivazione estesa.
Quando può essere dichiarata l’improcedibilità del ricorso per carenza di interesse sopravvenuta?
Il T.A.R. Milano si occupa dell’improcedibilitĂ del ricorso per carenza sopravvenuta di interesse ex art. 35, c. 1 lett. c), c.p.a., chiarendone i presupposti. Read more →
L’avente causa non può giovarsi di un nuovo termine di impugnazione
Il T.A.R. afferma che il nuovo avente causa (di un immobile abusivo) non può giovarsi di un nuovo termine di impugnazione per censurare il provvedimento amministrativo collegato all’immobile compravenduto. I termini processuali, infatti, decorrono dalla notifica del provvedimento al suo dante causa.
Affidamento farmacia e varie questioni problematiche
Il T.A.R. Milano si occupa di alcune questioni relative all’affidamento del servizio di una farmacia. Tra i molteplici principi enunciati conferma l’orientamento - non sempre condiviso dal T.A.R. Veneto - secondo cui negli appalti di servizi/forniture l’omessa indicazione degli oneri da rischio specifico non determina l’automatica esclusione dalla gara, a differenza degli appalti di lavori. Read more →
Quando si forma un atto implicito?
Il T.A.R. ricorda i presupposti che devono ricorrere affinché si possa formare un atto implicito.

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