Parere tardivo della Soprintendenza nel procedimento di autorizzazione paesaggistica: quid iuris?
Il TAR Palermo ha affermato che è illegittimo il parere tardivo reso dalla Soprintendenza nell’ambito di un procedimento teso al rilascio dell’autorizzazione paesaggistica, al quale deve infatti considerarsi applicabile il meccanismo del silenzio-assenso tra PP.AA. di cui all’art. 17-bis l. 241/1990.
L’assenso tacito formatosi sulle determinazioni della Soprintendenza non si estende alle autonome valutazioni del Comune, che conserva il potere di valutare la compatibilità dell’intervento in relazione ai profili di propria competenza, non coperti dal silenzio.
Si segnala che secondo altre interpretazioni giurisprudenziali, la tardività del parere avrebbe il solo effetto di derubricarlo ad atto non più vincolante per la P.A. procedente.
Post di Alberto Antico – avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!