Se le opere di urbanizzazione di una lottizzazione scaduta sono già state realizzate, il contributo di costruzione va pagato per intero?
Il TAR Veneto ha affermato che nell’ipotesi di scadenza della lottizzazione si riespande l’originario ius aedificandi con i caratteri primigeni: la scadenza dei relativi piani implica dunque la riappropriazione, da parte del Comune, dei suoi poteri d’ordinamento e di gestione del territorio, con il connesso obbligo dei proprietari dei singoli lotti inedificati, insistenti nel comprensorio di un piano di lottizzazione ormai scaduto, al pagamento degli oneri di urbanizzazione, qualora la concessione edilizia sia assentita in via del tutto autonoma da tale programma costruttivo.
Si segnala che la questione è controversa in giurisprudenza, anche in seno allo stesso TAR Veneto: si veda, per esempio, la sentenza in senso opposto pubblicata su Italiaius in data 14 ottobre 2025.
Post di Alberto Antico – avvocato
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