Cosa succede al ricorso per motivi aggiunti se il ricorso principale è inammissibile?

23 Feb 2022
23 Febbraio 2022

Il TAR Veneto, dopo avere dichiarato inammissibile il ricorso principale perchè aveva per oggetto un atto privo di contenuto decisorio, ha convertito il ricorso per motivi aggiunti avverso atti successivi in un autonomo ricorso principale, perchè esso era munito di procura speciale alle liti ed era stato notificato alle parti resistenti, sia presso i difensori costituiti, che personalmente presso le rispettive sedi legali entro il termine di legge.

Ma quale fine avrebbe fatto se non avesse avuto queste caratteristiche? La sentenza non lo precisa.

Post di Daniele Iselle. 


Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC