Le sanatorie devono essere interpretate come i contratti
Il Consiglio di Stato ha affermato che una tettoia adibita in via di mero fatto ad uso commerciale (sala ristorante) è da considerarsi abusiva qualora in base al titolo edilizio (concessione in sanatoria) l’area da destinare a locale commerciale sia un’altra, con diversa superficie, mentre quella di cui si controverte nel detto titolo edilizio sia qualificata quale “superficie accessoria”; parimenti abusivo deve intendersi il “parapetto” necessario per la fruizione del ristorante, non potendo ritenersi lo stesso ricompreso nel titolo edilizio, anche se non rappresentato nei relativi grafici di progetto, non coprendo detto titolo l’utilizzo dell’area in questione quale sala ristorante.
In questo senso, le tolleranze ex art. 34-bis d.P.R. 380/2001 non sono invocabili, in quanto tale disposizione ha un oggetto e una ratio diversi: essa, infatti, considera la valenza delle difformità minime di altezza, distacchi, cubatura, ecc. di un’unità immobiliare sotto il profilo del loro essere violazioni edilizie, mentre nel caso di specie il parapetto non rispettava i limiti minimi di altezza fissati ex lege per poter assolvere alla funzione di misura di sicurezza per le persone fisiche (clienti, dipendenti).
La pretesa di estendere il titolo edilizio (in sanatoria) a un’opera non ricompresa negli allegati grafici di progetto si pone in contrasto con il principio, elaborato in via giurisprudenziale, secondo cui si applicano agli atti amministrativi le regole interpretative previste dagli artt. 1362 ss. c.c. in materia di contratti, con preminenza del criterio dell’interpretazione letterale, senza attribuire a tali atti significati impliciti o inespressi, che contrasterebbero con il principio stesso di legalità.
Post di Alberto Antico – avvocato
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Per quanto riguarda il parapetto, mi pare che inizialmente la parte in difesa avesse sostenuto che poteva rientrare nelle tolleranze esecutive. Tuttavia, il Consiglio ha poi precisato che solo gli elementi rappresentati possono beneficiare di tali tolleranze, se oltretutto finalizzato ad aumentare la sup. commerciale. Inoltre, ci sono molti altri aspetti rilevanti che nel post non sono stati menzionati.
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