Sulla natura della sanzione ex art. 167 del D.lgs n. 42/2004
Il T.A.R. Catania ha affermato che il titolo su cui si fonda l’imposizione pecuniaria per sanare un abuso paesistico ha carattere di indennità risarcitoria e non di sanzione amministrativa, con conseguente inapplicabilità della disciplina ex art. 28 l.n. 689/1981.
Invero, secondo il Giudice amministrativo siciliano, l’abuso paesistico è da considerarsi illecito permanente sino a che l’Amministrazione non riceve il pagamento della somma determinata ai sensi della succitata norma: nessun termine di prescrizione, pertanto, può decorrere in difetto del saldo da parte del privato.
Il Tribunale ha comunque ritenuto di disporre la compensazione delle spese di lite, dando atto dell’esistenza di un contrasto giurisprudenziale sul punto.
Post di Giorgio Nespoli - avvocato
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