L’autorizzazione allo svolgimento dell’attività di vendita, custodia e amministrazione dei beni mobili e immobili pignorati
Il TAR Catania ha conosciuto del provvedimento di revoca dell’autorizzazione ex art. 159 disp. att. c.p.c. (rubricato Istituti autorizzati all’incanto e alla amministrazione dei beni) ad un Ente, motivato sulle accuse di falso e peculato nelle vendite – oltre ad alcune irregolarità di gestione – in capo all’amministratore e a un dipendente.
Il TAR ha offerto importanti principi su questo tipo di autorizzazione, chiarendo che:
- essa ha la natura di una vera e propria concessione di un servizio pubblico, soggetta agli artt. 164 ss. d.lgs. 50/2016;
- il responsabile dell’Ente autorizzato assume la qualifica di pubblico ufficiale;
- deve mantenersi un rapporto di tipo “fiduciario” tra il Ministero della Giustizia ed il concessionario del servizio che, se incrinato, giustifica la revoca dell’autorizzazione.
Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
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