Abuso edilizio: proprietario e responsabile
Il T.A.R. Veneto afferma che l’ordine di demolizione deve essere rivolto all’attuale proprietario dell’immobile, anche a prescindere dall’individuazione del responsabile: qualora egli non fosse l’autore dell’abuso, infatti, potrà rivalersi in sede civile delle conseguenze che ha subito sul piano amministrativo.
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
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PER CUI, SI ACQUISTA un immobile abusivo, immagino che in mezzo ci sia anche un intermediario, e poi anche il notaio, e non si sa che tale immobile sia abusivo???
Art. 34-bis. Tolleranze costruttive
3-….stralcio …. con apposita dichiarazione asseverata allegata agli atti aventi per oggetto trasferimento o costituzione, ovvero scioglimento della comunione, di diritti reali.
Sarebbe sempre meglio tale asseverazione. Ma vedo che si continua a non farne ricorso-
Anche su questo il nuovo testo unico cerca, in un caso specifico, di porre rimedio :
Art. 42
Tolleranze di costruzione e tutela dell’affidamento
6. Nell’osservanza del principio di certezza delle posizioni giuridiche e di tutela dell’affidamento dei privati, non si considerano violazioni edilizie rispetto al titolo abilitativo legittimamente rilasciato:
lett. b) le parziali difformità , realizzate in corso d’opera, che l’amministrazione comunale non abbia espressamente contestato nell’ambito di un successivo procedimento edilizio volto alla formazione di un nuovo titolo abilitativo, rispetto al quale siano decorsi i termini stabiliti dalla legge per un eventuale provvedimento di annullamento d’ufficio.
-nel mentre la lett.a) ripropone l’art. 7 della lr. n. 19/2021(cassato), ma ora senza piĂą riferimento temporale.
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