Il Correttivo al Codice Appalti non ha valore retroattivo
Il T.A.R., con precipuo riferimento all’art. 30 del D. Lgs. n. 50/2016, come di recente modificato dal D. Lgs. n. 56/2017, afferma che, di regola, il correttivo non ha effetti retroattivi, perché non si limita a chiarire l’interpretazione delle norme, ma è dotato di valore innovativo. Nella stessa sentenza il Collegio afferma che i CCNL non rilevano in sede di esclusione ma, semmai, in sede di congruità dell’offerta (rectius: in sede di valutazione dell’anomalia).
Post di Matteo Acquasaliente - avvocato
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!