Impugnabilità della gara di appalto per vizi riguardanti i “requisiti di esecuzione” del contratto da stipulare in seguito all’aggiudicazione

05 Giu 2018
5 Giugno 2018

Recentemente il TAR Piemonte, in una propria sentenza, ha affrontato alcune questioni in materia di legittimazione ad impugnare gli atti di indizione di una gara di appalto. Secondo il giudice amministrativo, infatti, il soggetto non partecipante può comunque impugnare direttamente l’atto anche per vizi riguardanti i c.d. “requisiti di esecuzione” qualora gli stessi siano oggettivamente impossibili. Con “requisiti di esecuzione” si devono intendere le obbligazioni che condizionano l’esecuzione dell’obbligazione principale discendente dal contratto da stipularsi.

Tale ragionamento si fonda sull’analogia delle rationes sottese all’impugnazione dei requisiti, comparate con l’ipotesi di impugnazione della clausola immediatamente escludente: in entrambi i casi il soggetto potenzialmente partecipante non prende parte alla gara sia per evitare uno spreco di risorse (al momento di presentazione della domanda ovvero di esecuzione post-aggiudicazione), sia al fine di tutelare la correttezza della gara di appalto.

Ne consegue che è inammissibile il ricorso presentato da un soggetto che non ha partecipato alla gara, qualora i “requisiti di esecuzione” non siano sostanzialmente impossibili da adempiere, ma solamente particolarmente gravosi per il privato.

Post di Alessandra Piola – dottoressa in Giurisprudenza

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC