Revisione prezzi nei pubblici appalti e proroga tecnica
Il TAR Palermo ha affermato che rientrano tra le controversie in tema di revisione dei prezzi degli appalti pubblici, devolute alla giurisdizione esclusiva del G.A., quelle sull’an e sul quantum della revisione. Fanno eccezione le controversie inerenti alla mera esecuzione di clausole contrattuali che regolano convenzionalmente tali profili, posto che in simili fattispecie la domanda dell’appaltatore va qualificata in termini di azione di adempimento contrattuale, volta all’accertamento di un diritto soggettivo alla revisione (o adeguamento), di spettanza del G.O.
Laddove sia stata disposta una proroga tecnica non vi è margine per la rideterminazione del corrispettivo contrattuale, tenuto conto della ratio dell’istituto della proroga tecnica, comunemente ravvisata nell’esigenza di assicurare la continuità delle forniture pubbliche nelle more dell’espletamento della nuova gara ed evitare un blocco dell’azione amministrativa.
Post di Alberto Antico – avvocato
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