Principi utili in materia di divieto di detenzione di armi e munizioni

29 Mag 2020
29 Maggio 2020

Nel caso di specie, la Prefettura spiccava tale divieto nei confronti di una cittadina, motivando esclusivamente sulla base di alcune condanne penali riportate dal padre, che però non conviveva con la figlia e che era stato raggiunto da tali condanne diversi anni prima, quando medio tempore la figlia era riuscita più volte a rinnovare il porto d’armi e munizioni senza che la condotta del padre le fosse mai stata eccepita.

Il TAR Palermo ha di conseguenza annullato il provvedimento sfavorevole della Prefettura, visti i difetti della sua motivazione.

Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC