Sull’ordine di demolizione
Il T.A.R. Milano fa il punto su alcuni noti approdi giurisprudenziali in tema di abusi edilizi ed ordinanza di rimessione in pristino. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. Milano fa il punto su alcuni noti approdi giurisprudenziali in tema di abusi edilizi ed ordinanza di rimessione in pristino. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R. ricorda che l’istanza di sanatoria edilizia determina l’inefficacia dell’ordinanza demolitoria. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il T.A.R., dopo aver ricordato quando un’opera può considerarsi precaria, afferma che, per reprimere gli abusi edilizi sui suoli appartenenti agli enti pubblici, ex art. 35 del d.P.R. n. 380/2001, è necessario far precedere l’ordinanza demolitoria da una diffida, pena l’illegittimitĂ dell’atto finale. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Catania ha affermato che spetta al Giudice dell’esecuzione penale conoscere del procedimento applicativo e dei tempi di esecuzione dell’ordine di demolizione di un immobile abusivo, contenuto nella sentenza di condanna. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il T.A.R. ricorda che l’art. 10 bis della l. n. 241/1990 sui c.d. motivi ostativi si applica al rigetto di tutte le istanze di sanatoria ordinaria e straordinaria (c.d. condono edilizio). Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Il TAR Veneto ha dichiarato che non può considerarsi nullo per violazione del giudicato un atto del Comune con cui, successivamente a un giudizio che ha dichiarato l’abusivitĂ di un immobile, viene concesso al soggetto che ha commesso l’abuso un nuovo termine di 90 giorni per adempiere spontaneamente ad un’ordinanza di ripristino dello stato dei […]
Il TAR Veneto ha ribadito che l’art. 34 d.P.R. n. 380/2001 si applica ogniqualvolta vi sia stata la violazione di una norma urbanistica, essendo assolutamente irrilevante l’aumento o meno del valore locativo dell’immobile parzialmente abusivo. A fondamento di tale norma sta infatti la sanzione reale della demolizione che, nei casi di specie, non è possibile […]
Il TAR Veneto ha affermato che la destinazione d’uso deve essere desunta non dall’uso di fatto, per quanto risalente nel tempo, bensì da un provvedimento valido ed efficace. Nel caso di specie, alcuni immobili usati da decenni come magazzini, a un certo punto persino frazionati, risultavano ancora a destinazione d’uso residenziale. Di conseguenza, la ristrutturazione […]
In una recente sentenza, il TAR Veneto ha evidenziato che la motivazione di un diniego di sanatoria di un immobile abusivo non può limitarsi a porre come proprio fondamento la mancanza di conformitĂ delle opere abusive allo strumento urbanistico. Questo è infatti il presupposto per cui la sanatoria medesima viene richiesta, e pertanto la relativa […]
Il TAR Veneto ha ricordato che al momento di valutare l’istanza di condono deve essere ponderata anche l’apposizione del vincolo paesaggistico, anche se essa sia sopravvenuta rispetto al tempo di commissione dell’abuso e alla presentazione dell’istanza stessa. Inoltre, il TAR ha affermato che sugli immobili soggetti a vincolo paesaggistico-ambientale, il silenzio-assenso sull’istanza di condono si […]
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