AttivitĂ commerciali e silenzio-assenso
Nell’aperture di nuove attivitĂ commerciali il silenzio-assenso si esplica solo se la documentazione della pratica è esaustiva e completa. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Nell’aperture di nuove attivitĂ commerciali il silenzio-assenso si esplica solo se la documentazione della pratica è esaustiva e completa. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
Recentemente il TAR Piemonte ha ribadito quali siano le differenze tra la revoca di un provvedimento amministrativo e il suo annullamento in autotutela, in particolare in merito ai termini applicabili a tali due ipotesi di caducazione dell’atto. Mentre infatti la revoca non è soggetta a termini prestabiliti dalla legge (si richiede infatti solo il mutamento […]
Lo ha affermato il TAR Palermo. Erroneamente, quindi, i privati hanno ritenuto di poter esercitare l’azione avverso il silenzio della P.A. ex art. 31 c.p.a.: l’art. 30, co. 6 T.U. immigrazione (d.lgs. 286/1998) attrae alla giurisdizione ordinaria ogni controversia inerente il rilascio e il rinnovo del permesso di soggiorno per motivi familiari. Post di Alberto […]
Il T.A.R. ha chiarito perchĂ© non si possono adottare ordinanze contingibili ed urgenti per reprimere i pericoli di attacchi da parte di un cane. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato
L’ha spiegata il TAR Sardegna: la questione ha il suo peso, perché il portierato è ad oggi un’attività liberalizzata, mentre la vigilanza privata richiede la licenza del Prefetto ex art. 134 TULPS, altrimenti si commette un illecito amministrativo e un reato. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Il TAR Veneto, recentemente, ha tracciato la differenza tra condono edilizio e sanatoria dal punto di vista della legittimazione alla presentazione delle relative istanze (e, quindi, della legittimazione a ricorrere avanti al TAR): mentre nel primo caso la domanda di condono può essere richiesta da chiunque sia titolare di un diritto personale di godimento sul […]
In materia, il TAR Palermo ha ribadito che: – La motivazione dell’ordinanza di demolizione può limitarsi a descrivere le difformitĂ tra titolo abilitativo e opere realizzate; – Grava sul privato l’onere della prova in ordine all’epoca di realizzazione dell’abuso edilizio; – Ai fini della prova del tempo in cui l’abuso è stato realizzato, non è […]
Nel caso di specie, l’Assessorato regionale revocava il credito d’imposta riconosciuto per l’assunzione di lavoratori svantaggiati ai sensi del d.l. 70/2011 e del reg. (CE) 800/2008, poichĂ© l’impresa aveva maturato perdite superiori al 50% del capitale sociale nell’anno di riferimento e nei due precedenti. L’impresa impugnava tale provvedimento, esponendo che nĂ© la legge nĂ© il […]
Il TAR Friuli Venezia Giulia ha spiegato che, ferme restando le competenze provinciali sui procedimenti ordinari di bonifica dei siti inquinati, non vengono meno in materia ambientale le regole generali sui provvedimenti indifferibili e urgenti adottabili dal Sindaco. Post di Alberto Antico – dottore in giurisprudenza
Nel caso di specie, il Comune negava ai privati la concessione edilizia, poichĂ© i loro fondi non ricadevano tutti in Zona B. Dopo 10 anni, con tanto di ricorso vittorioso al TAR, i privati ottenevano che il Comune trasformasse in Zona B tutte le loro proprietĂ e rilasciasse il titolo edilizio. Ma trascorsi appena 30 […]
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