Archive for category: questioni processuali

Contributo unificato più alto per i ricorsi sugli appalti, ma il G.A. può esonerare da quello cumulativo

09 Ott 2015
9 Ottobre 2015

La richiesta di un contributo unificato (artt. 13 e 14, d.P.R. n. 115/02) per i ricorsi in materia di appalti pubblici più caro rispetto a quello dei ricorsi amministrativi ordinari e da versarsi in forma multipla o cumulativa se sono presentati ricorsi incidentali o per motivi aggiunti non osta all’art. 1 Direttiva 89/665/CEE, né ai […]

Motivi aggiunti: definizione e ipotesi di abuso

08 Ott 2015
8 Ottobre 2015

In una recente sentenza il Tar Lombardia ha evidenziato la distinzione dei vari tipi di motivi aggiunti e l’attenzione che si deve porre per non incorrere in ipotesi di abuso del processo riscontrabile in caso di esercizio improprio, sul piano funzionale e modale, del potere discrezionale della parte stessa di scegliere le più convenienti strategie […]

La graduazione dei motivi o delle domande costituisce graduazione al dovere del Giudice di esprimersi

06 Ott 2015
6 Ottobre 2015

Le parti provvedono in base alla loro facoltà a graduare i motivi e le domande. Ciò costituisce limite al dovere del Giudice di esprimersi, prescindendo dall’ordine logico delle stesse e dalla loro pregnanza. Lo ha stabilito una recente sentenza del Consiglio di Stato  Post di Gianmartino Fontana – avvocato

Limiti del sindacato giurisdizionale sulle valutazioni tecniche delle P.A. in materia ambientale

02 Ott 2015
2 Ottobre 2015

Una sentenza del TAR Puglia ricorda i limiti del sindacato giurisdizionale sulle valutazioni tecniche espresse dalle pubbliche amministrazioni competenti  in materia ambientale: il sindacato sulla motivazione delle valutazioni discrezionali deve essere rigorosamente mantenuto sul piano della verifica della non pretestuosità della valutazione degli elementi di fatto acquisiti. Post di Dario Meneguzzo – avvocato

Revoca patente di guida per condanna penale: giurisdizione del giudice ordinario

02 Ott 2015
2 Ottobre 2015

Il TAR Veneto precisa che la revoca della patente di guida, che è una sanzione amministrativa accessoria che il Prefetto, in assenza di discrezionalità amministrativa, deve necessariamente assumere a seguito della condanna penale, non spetta alla giurisdizione del giudice amministrativo, ma del giudice ordinario. Post di Dario meneguzzo – avvocato

Lo strumento urbanistico generale che sia immediatamente lesivo può essere impugnato fin dal momento della sua adozione

01 Ott 2015
1 Ottobre 2015

Il Consiglio di Stato, in un vicenda relativa alla modifica in peius della capacità edificatoria di fondi privati, riafferma il principio secondo cui lo strumento urbanistico generale comunale può essere impugnato in sede giurisdizionale fino dalla sua adozione con delibera del consiglio comunale, nella misura in cui è suscettibile di applicazione e si presenti come […]

In quali limiti sono sindacabili le scelte pianificatorie del comune

30 Set 2015
30 Settembre 2015

La controversia decisa dal Consiglio di Stato concerne la scelta di un comune di adottare delle varianti al P.R.G. che incidono sui lotti di terreno di proprietà privata. Il Consiglio di Stato ha colto l’occasione per riaffermare il principio, oramai pacifico, che le scelte pianificatorie dell’amministrazione sono di difficile censurabilità, stante il carattere di ampia […]

La mancanza della procura speciale per la proposizione del ricorso non è sanabile con efficacia retroattiva

28 Set 2015
28 Settembre 2015

Il Consiglio di Stato, con una recente sentenza del settembre 2015, ribadisce il principio per cui la proposizione del ricorso giurisdizionale amministrativo richiede il rilascio di una procura speciale ai sensi dell’art. 40, comma 1, lettera d) del c.p.a. la cui mancanza non può essere ratificata con efficacia retroattiva ai sensi dell’art. 125 del c.p.c.. […]

Il confinante è legittimato a impugnare davanti al TAR l’omissione di provvedimenti repressivi degli abusi edilizi

25 Set 2015
25 Settembre 2015

Il TAR Bari spiega che il confinante è legittimato a impugnare davanti al TAR l’omissione di provvedimenti repressivi degli abusi edilizi da parte del comune. Post di Dario Meneguzzo – avvocato

Giurisdizione sulla opposizione all’ingiunzione di pagamento oneri di cui all’art. 2 del R.D. n. 639 del 1910

23 Set 2015
23 Settembre 2015

L’art. 2 del R.D. n. 639 del 1910 può essere utilizzato per emanare l’ingiunzione di pagamento degli oneri per il rilascio di un titolo edilizio. Il TAR Milano, per quanto riguarda la giurisdizione, chiarisce che sono deducibili innanzi al giudice ordinario le contestazioni che investono la validità formale dell’ingiunzione (incluse le questioni attinenti alla notificazione […]

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