Archive for category: questioni processuali

Sulla giurisdizione in materia di decadenza da contributi pubblici

27 Set 2017
27 Settembre 2017

Il T.A.R. Potenza ha stabilito che qualora un privato intenda contestare la decisione della P.A. di considerarlo decaduto da benefici pubblici di origine comunitaria, con conseguente istanza di rimborso delle somme elargite, per non aver mantenuto gli impegni dedotti nel programma finanziato, deve rivolgersi al Giudice Ordinario. Secondo il Giudice amministrativo lucano, difatti, la controversia […]

Quando c’è l’interesse al ricorso?

26 Set 2017
26 Settembre 2017

Il T.A.R., dopo aver ricordato che per proporre un ricorso giurisdizionale bisogna avere un interesse, si sofferma sulla portata applicativa dell’art. 34, comma 3, c.p.a., secondo cui: “quando, nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, il giudice accerta l’illegittimità dell’atto se sussiste l’interesse ai fini risarcitori”. Post […]

Quando il consigliere comunale può impugnare la deliberazione?

22 Set 2017
22 Settembre 2017

Il T.A.R. ricorda quali circostanze devono sussistere affinché il consigliere comunale sia legittimato ad impugnare una deliberazione consiliare. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato

I funzionari comunali possono anche costituirsi in proprio nei giudizi davanti al G.A.

22 Set 2017
22 Settembre 2017

In un ricorso davanti al TAR contro un diniego di un permesso di costruire il Responsabile dell’Ufficio e il Tecnico Istruttore si sono costituiti in proprio e, quindi, non già in rappresentanza dell’ente cui appartengono ma al mero scopo di difendere la loro posizione “tecnica”, in quanto soggetti coinvolti nel procedimento che ha comportato la reiezione dell’istanza della […]

Apposizione del vincolo preordinato all’esproprio, anche con variante urbanistica: il termine per l’impugnazione decorre dalla notifica individuale

21 Set 2017
21 Settembre 2017

Il TAR Lecce precisa che l’apposizione di un vincolo preordinato all’esproprio deve essere notificata all’interessato, anche se effettuata con una variante urbanistica. Da tale notificazione (o dalla piena conoscenza avvenuta in altro modo) decorre il termine per l’impugnazione.   Post di Dario Meneguzzo – avvocato

Azione di annullamento e azione risarcitoria

21 Set 2017
21 Settembre 2017

Il T.A.R. ricorda che se la domanda di annullamento diventa improcedibile per carenza d’interesse, il privato che intenda comunque ottenere un ristoro economico di carattere risarcitorio,  ex art. art. 34, terzo comma, cod. proc. amm. in base al quale “quando nel corso del giudizio, l’annullamento del provvedimento impugnato non risulta più utile per il ricorrente, […]

Rito appalti: il termine impugnatorio decorre dalla comunicazione dell’aggiudicazione definitiva

20 Set 2017
20 Settembre 2017

Il T.A.R. Veneto spiega perché, nel rito degli appalti, il termine impugnatorio di trenta giorni decorre necessariamente dalla comunicazioni dell’aggiudicazione anche il ricorrente non ha piena contezza di tutti i vizi e/o le censure che farà valere nel ricorso. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato

Quando si la piena conoscenza di un provvedimento lesivo ai fini della decorrenza del termine per la impugnazione?

20 Set 2017
20 Settembre 2017

Il T.A.R. ricorda che, affinché si realizzi la piena conoscenza di un provvedimento lesivo, è sufficiente che il privato abbia contezza degli elementi essenziali dell’atto. Post di Matteo Acquasaliente – avvocato

Per ottenere il risarcimento danni dalla P.A. non basta che l’atto sia illegittimo, ma bisogna dimostrare la colpa

19 Set 2017
19 Settembre 2017

Il caso deciso dal TAR Lecce riguardava la richiesta di risarcimento danni formulata da un soggetto che si lamentava della erronea attribuzione del punteggio in un concorso per la assunzione presso la provincia, errore che ha determinato l’assunzione di un altro concorrente. Secondo il TAR deve essere dimostrata la colpa della P.A.  (che non consiste […]

La scissione degli effetti della notificazione tra mittente e destinatario vale solo se l’agente della notificazione sia un terzo

18 Set 2017
18 Settembre 2017

In base a una sentenza della Corte Costituzionale (n. 477/2002), quando si richiede la notificazione di un atto all’ufficiale giudiziario, per il mittente la notificazione si ha per eseguita nel momento in cui questi consegna l’atto all’ufficiale giudiziario, mentre per il destinatario quando l’atto viene consegnato (o si considera altrimenti consegnato). Una sentenza del TAR […]

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