Sulle scelte discrezionali dell’Amministrazione nella realizzazione dell’opera pubblica
L’Amministrazione, tramite una scelta di carattere tecnico-discrezionale, è competente ad individuare le modalità con cui deve essere realizzata un’opera pubblica e/o delle relative aree, anche se ciò comporta un peggioramento della posizione dei privati. Difatti, le scelte dell’Amministrazione possono essere sindacate solamente nel caso in cui sono caratterizzate da palesi errori di fatto, abnormità, assoluta, totale e manifesta irrazionalità delle stesse.
Ciò premesso, nel caso di specie, l’Amministrazione ha dovuto variare il progetto originario proprio sulla base della disponibilità finanziaria dell’ente. In particolare, l’art. 21 del codice dei contratti pubblici dispone che la programmazione dei lavori pubblici abbia luogo “in coerenza con il bilancio”. Da qui si spiega la scelta motivata di ridurre l’estensione dell’area in origine oggetto della procedura ablatoria.
Post di Brenda Djuric – Dott.ssa in Giurisprudenza
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