Anche i provvedimenti vincolati richiedono una motivazione

07 Dic 2022
7 Dicembre 2022

Nel caso di specie, un Comune negava che le difformità edilizie presentate da un condominio rientrassero nella tolleranza di cantiere del 2% ex art. 34-bis T.U. edilizia, ma senza indicare quali parametri avesse valutato allo scopo.

In sede di ricorso, il Comune si giustificava dicendo che, in fondo, l’accertamento delle irregolarità edilizia costituisce attività vincolata.

Il TAR Piemonte ha invece affermato che sono annullabili quei provvedimenti che, seppure di natura vincolata, non forniscono neppure un principio di esplicitazione del percorso tecnico e logico che hanno condotto ad una determinata scelta.

Post di Daniele Iselle

Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC