Cos’è l’attività di logistica? A quale destinazione urbanistica è riconducibile?
Il Consiglio di Stato ha offerto una pregevole ricostruzione dell’attività di logistica e del suo inquadramento ai fini della destinazione urbanistica.
In origine per logistica si intendevano le attività operative legate alla gestione dei magazzini e dei trasporti; con il tempo, il concetto è evoluto fino ad indicare il centro nevralgico di governo di un’impresa o di una rete di imprese che integrano i loro processi attraverso scambi informativi, per assicurare la corretta acquisizione, movimentazione e gestione dei materiali e finanche dei servizi, propri o di altre aziende.
Nella pluralità di scelte adottate per individuare la sua funzione urbanistica, quella più recente e più corretta sembra essere affidarsi allo scrutinio in concreto dell’attività principale cui quella logistica accede, che ne determina inscindibilmente l’incidenza sul carico urbanistico: la logistica può costituire, a seconda dei casi, una sub-funzione sia dell’attività commerciale che di quella industriale.
Post di Daniele Iselle
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