Il silenzio-assenso è escluso in caso di non conformità urbanistica?

03 Ott 2023
3 Ottobre 2023

Il TAR Veneto ha risposto di no. E infatti, aderendo all’ultima giurisprudenza del Consiglio di Stato (di cui è stato dato conto nel post del 13.09.2023), ha affermato che il silenzio-assenso dell’istanza di permesso di costruire si perfeziona anche se la domanda non è conforme a legge. Successivamente al termine di legge, il Comune, ex art. 20, co. 3 l. n. 241/1990, potrà agire solo con lo strumento dell’annullamento in autotutela o della revoca.

Post di Alessandra Piola – avvocato

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4 replies
  1. Anonimo says:

    Giusta ipotesi di riconoscere al soggetto privato il mantenimento dei vantaggi e legittimità delle opere da realizzare sulla base di una “ non conformità urbanistica”.

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  2. Anonimo says:

    GIUSTO – Nell’osservanza del principio di certezza delle posizioni giuridiche e di tutela dell’affidamento dei privati

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  3. Anonimo says:

    Art. 11 (L) – Caratteristiche del permesso di costruire
    E’ irrevocabile ed è oneroso ai sensi dell’articolo 16.
    Art. 20
    13. Ove il fatto non costituisca più grave reato, chiunque, nelle dichiarazioni o attestazioni o asseverazioni di cui al comma 1, dichiara o attesta falsamente l’esistenza dei requisiti o dei presupposti di cui al medesimo comma è punito con la reclusione da uno a tre anni. In tali casi, il responsabile del procedimento informa il competente ordine professionale per l’irrogazione delle sanzioni disciplinari.

    Per cui il FALSO in questo caso(domanda non conforme alla legge) non è mai contemplato-
    prevale la ratio secondo cui tu comune non hai controllato e sei colpevole, il tecnico può presentare quello che vuole. Questo sarebbe una maggiore certezza del diritto???

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  4. Anonimo says:

    ma che fine fa l’art. 20 c.1 – del dpr 380/2001-
    La domanda è accompagnata da una dichiarazione del progettista abilitato che asseveri la conformità del progetto agli strumenti urbanistici approvati ed adottati, ai regolamenti edilizi vigenti, e alle altre normative di settore aventi incidenza sulla disciplina dell’attività edilizia e, in particolare, alle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie alle norme relative all’efficienza energetica.
    (comma modificato dall’art. 3 del d.lgs. n. 222 del 2016)

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