Stato di condominio di parte di un immobile e lavori interni a una sola delle proprietà
Il TAR Veneto ricorda che l’esistenza di una situazione di condominio di una parte dell’immobile (nel caso di specie, si trattava di edifici costruiti in aderenza) non necessariamente comporta l’obbligo di ottenere l’autorizzazione dei confinanti ad eseguire un intervento edilizio, se tale intervento incide solamente sulla proprietà esclusiva del privato.
Post di Alessandra Piola – avvocato
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LR n. 14 2019 – art, 6 comma 8
8. In caso di edifici composti da più unità immobiliari l’ampliamento può essere realizzato anche separatamente per ciascuna di esse, compatibilmente con le leggi che disciplinano il condominio negli edifici, fermo restando il limite complessivo stabilito ai commi 1, 3, 4, 5 e 6. In ipotesi di case a schiera l’ampliamento è ammesso qualora venga realizzato in maniera uniforme con le stesse modalità su tutte le case appartenenti alla schiera.
Per cui non sarebbe proprio vero, visto che un progetto uniforme cmq serve-
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