Corte dei Conti: responsabilità amministrativa per demansionamento, mobbing e danno biologico verso un dipendente
La Procura Regionale della Corte dei Conti del Lazio ha contestato ad alcuni soggetti, nella loro rispettiva qualità di alti dirigenti della AUSL e a titolo di responsabilità amministrativa, il danno erariale corrispondente all’importo pagato in via transattiva di un giudizio civile conclusosi in primo grado con la condanna del suddetto Ente per una vicenda di illegittimo demansionamento e mobbing di un dipendente.
La sentenza esamina le seguenti questioni:
- eccezione di nullità dell'atto di citazione per genericità;
- possibilità di riaprire un fascicolo dopo l'archiviazione;
- responsabilità per assunzione di un dirigente esterno invece che conferire l'incarico al dipendente.
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