P.A.T. e P.I.
Il TAR Veneto ha affermato che il P.A.T. determina le scelte strategiche di assetto e di sviluppo del territorio comunale e non ha effetti conformativi diretti, mentre le prescrizioni di dettaglio, direttamente lesive, sono demandate al P.I., che costituisce lo strumento operativo.
Pertanto, laddove venga impugnata una variante al P.I., non è affatto detto che si debba impugnare anche il P.A.T.
Post di Alberto Antico – avvocato
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Un passaggio da chiarire: una zona indicata dal PAT che poi da PI diventa diversa: occorre sempre una proposta di accordo pubblico-privato ai sensi dell’articolo 6 della legge regionale 23-4-2004, n. 11, in attuazione ad esempio di un articolo del vigente Piano di Assetto del Territorio ( P.A.T. – si parla di zone che da PAT non sarebbe possibile edificare / demolire e ricostruire e poi diventano con il PI ammessi tali interventi-
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