Annullamento in autotutela ritenuto poi illegittimo dal G.A. e presupposti per il risarcimento dei danni

21 Nov 2018
21 Novembre 2018

Quando sia proposta una domanda risarcitoria a seguito dell’emanazione di un provvedimento autoritativo risultato illegittimo, il suo accoglimento resta in ogni caso subordinato alla verifica circa la rimproverabilità dell’Amministrazione.

La P.A. non deve risarcire il danno, se l'emanazione dell'atto risultato poi illegittimo è stata determinata da un errore scusabile (in questo caso difetta la rimproverabilità dell’Amministrazione).

Sul punto, la giurisprudenza amministrativa ha contribuito a tipizzare alcune situazioni la cui ricorrenza può indurre a ritenere che l’emanazione dell’atto illegittimo sia stata determinata da un errore scusabile.

Esaminiamo sul punto una articolata e approfondita sentenza del TAR Molise.

Post di Dario Meneguzzo - avvocato  


Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra

0 replies

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarĂ  pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC