Annullamento in autotutela ritenuto poi illegittimo dal G.A. e presupposti per il risarcimento dei danni
Quando sia proposta una domanda risarcitoria a seguito dell’emanazione di un provvedimento autoritativo risultato illegittimo, il suo accoglimento resta in ogni caso subordinato alla verifica circa la rimproverabilità dell’Amministrazione.
La P.A. non deve risarcire il danno, se l'emanazione dell'atto risultato poi illegittimo è stata determinata da un errore scusabile (in questo caso difetta la rimproverabilità dell’Amministrazione).
Sul punto, la giurisprudenza amministrativa ha contribuito a tipizzare alcune situazioni la cui ricorrenza può indurre a ritenere che l’emanazione dell’atto illegittimo sia stata determinata da un errore scusabile.
Esaminiamo sul punto una articolata e approfondita sentenza del TAR Molise.
Post di Dario Meneguzzo - avvocato Â
Questo contenuto è accessibile solo agli abbonati. Se sei abbonato, procedi con il login. Se vuoi abbonarti, clicca su "Come registrarsi" sulla colonna azzurra a destra
Leave a Reply
Want to join the discussion?Feel free to contribute!