Vincolo cimiteriale e istanze di sanatoria
Il TAR Veneto ha affermato che il vincolo cimiteriale ha carattere assoluto e non consente di localizzare, all’interno della fascia di rispetto, né edifici destinati alla residenza, né altre opere, in considerazione dei molteplici interessi pubblici che tale fascia intende tutelare.
L’art. 338 r.d. 1265/1934 non può essere utilmente richiamato per sanare opere abusive, posto che detta disposizione si limita ad ammettere un piccolo ampliamento per opere che siano state previamente assentite, senza che tale norma possa giustificare, di per sé, alcuna sanatoria.
Peraltro, le deroghe al vincolo cimiteriale vanno interpretate in senso restrittivo.
Post di Alberto Antico – avvocato
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Per cui nemmeno il “salva casa” immagino si possa applicare per sanare (art. 36bis)/ condonare(art. 34-ter) abusi-
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