Primo commento alla nuova l.r. “Veneto Cantiere Veloce”: ZOOM di Italiaius, venerdì 2 luglio, ore 9.30
Italiaius organizza per venerdì 2 luglio, alle ore 9.30, un incontro su ZOOM per un primo commento alla nuova legge regionale "Veneto cantiere veloce", approvata dal Consiglio regionale e in corso di promulgazione.
Interverranno:
- il prof. Bruno Barel;
- i consiglieri regionali Stefano Valdegamberi e Marco Zecchinato, autori di questa legge;
- l'avv. Stefano Bigolaro;
- il dott. Roberto Travaglini di Confindustria Vicenza
- l'avv. Matteo Acquasaliente.
- Coordina Dario Meneguzzo
- il link per accedere verrà pubblicato su Italiaius venerdì 2 luglio, alle ore 9: non è richiesta l'iscrizione e l'accesso è libero.
Già si vedono gli effetti della nuova legge. Giusto ieri un tecnico avendo presentato una pratica a sanatoria, ha chiesto subito di essere archiviata perché presentata…per errore
“ Comma 2. Lo stato legittimo di immobili realizzati in zone esterne ai centri abitati e alle zone di espansione previste da eventuali piani regolatori in epoca anteriore al 1° settembre 1967 è attestata dall’assetto dell’edificio realizzato entro quella data e adeguatamente documentato, non assumendo efficacia l’eventuale titolo abilitativo rilasciato anche in attuazione di piani, regolamenti o provvedimenti di carattere generale comunque denominati, di epoca precedente.”.
Fino al 1980 ( quanto la L.R. 11/1980 rese obbligatoria per tutti i Comuni del Veneto la adozione del P.R.G. ) e ben oltre, la maggior parte dei Comuni erano dotati di Programma di Fabbricazione incluso al Regolamento Edilizio.
Una domanda sorge spontanea, se è vero, come è vero, che “ nell’applicare la legge non si può ad essa attribuire altro senso che quello fatto palese dal significato proprio delle parole secondo la connessione di esse “ nel caso di un Comune dotato alla data del 1 settembre 1967 solo del Regolamento Edilizio con incluso il Programma di Fabbricazione – che peraltro era usualmente quanto mai rudimentale – e non di P.R.G. come ci si regola ?
Il comma, che sembra poi richiamare anche i R.E. con P.d.F. , è quanto mai contraddittoria.
Questa è la mia email trasmessa ad un Consigliere Regionale il 30-11-2020:
Le scrivo da Dipendente pubblico, perchè vede è stato ripresentato il PDL n. 20 avente come titoto:
SEMPLIFICAZIONI IN MATERIA URBANISTICA ED EDILIZIA PER IL RILANCIO DEL SETTORE DELLE COSTRUZIONI E LA PROMOZIONE DELLA RIGENERAZIONE URBANA E DEL CONTENIMENTO DEL CONSUMO DI SUOLO – “VENETO CANTIERE VELOCE”
tra l’altro nella relazione si cita:
“L’edilizia, infatti, è trainante per molti altri comparti e dunque una crisi in questo settore può avere effetti drammatici per l’intera economia regionale”,- peccato che lo stesso PDL 513 del 20 maggio 2020 non sia stato mai discusso…
ora il punto è: come mai visto l’urgenza il PDL n. 513 del 20 maggio 2020 sempre presentato alla Presidenza del Consiglio, non è stato mai discusso???
perchè “VENETO CANTIERE VELOCE” ora si ripropone con lo stesso contenuto, e la “retorica” (non so quanto vera), che tale Progetto risolva i problemi legati all’edilizia, visto oltretutto che tanti articoli dovevano già essere recepiti dal DPR 380/2001- testo unico dell’edilizia-
infine chiedo che LEI possa fare una interrogazione in Aula per chiarire questo modo di agire- faccio non faccio -, visto che tale riforme servono a prescindere dalla emergenza Covid per chi lavora negli Uffici Tecnici della Pubblica Amministrazione.
Buon giorno, se per cortesia si poteva parlare in modo specifico / approfondito degli art, 6 e 7 che mi pare hanno una portata rilevante- grazie
Non mi risulta che il consigliere Marco Zecchinato, è tra gli autori del PDL n. 513, iniziale di questa legge;
Presentato alla Presidenza del Consiglio il 20 maggio 2020.
Complimenti e bravissimi, grazie. E’ il mio primo giorno di ferie, ma spero lo stesso di riuscire a collegarmi. Sulle novità introdotte dalla legge organizzeremo un seminario alla fine di settembre. Buona giornata
Ottima iniziativa- Grazie
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