S.O.S. tecnico: può essere conformata anche la SCIA alternativa al PdC?

29 Mar 2019
29 Marzo 2019

Pubblichiamo un interessante quesito in materia di S.C.I.A. alternativa al PdC, ex art. 23 del d.P.R. n. 380/2001, relativo ai poteri conformativi del Comune.

Ringraziamo la Dott.ssa Veronica Longo, dipendente del Comune di Treviso, per la segnalazione.

Il quesito riguarda la data di maturazione dell'efficacia di una scia alternativa al Permesso di costruire (ex art. 23 del DPR 380/2001) che sia  stata oggetto di conformazione, e deriva dalle seguenti considerazioni  sulla normativa vigente in materia:
L'art. 23 del DPR 380/2001 disciplina l'istituto della SCIA alternativa al Permesso di costruire in modo "sui generis" rispetto alla disciplina  generale contenuta all'art. 19 della L. 241/1990. Infatti la SCIA generica, così come quella disciplinata all'art. 22 del  DPR 380/2001 (in cui compare espressamente il rinvio alla disciplina contenuta all'art. 19 della L. 241/1990) permette di iniziare i lavori a partire dal  giorno stesso dalla trasmissione all'ente competente Quest'ultimo, a sua volta, ha facoltà di adottare l'ordine di conformazione entro 30 gg, qualora sia possibile conformare l'intervento alla normativa vigente. Il controllo operato dal Comune è di tipo successivo: l'ordine di conformazione non interrompe i lavori (salvo particolari casi), e la SCIA è già efficace.
La SCIA alternativa al permesso invece è ad efficacia differita (come la ex DIA). Questa dipologia di SCIA si perfezione infatti dopo 30 giorni dalla trasmissione, se completa di tutta la documentazione prevista per legge.
Inoltre, nell'art. 23 relativo alla SCIA alternativa al PC, la conformazione non è contemplata. Si dispone solo che qualora entro 30 gg il conume rilevi la mancanza dei requisiti e presupposti per la sua efficacia, possa emettere l'ordine motivato di non eseguire l'intervento. L'unica possibilità per l'interessato di riattivare l'intervento è ripresentare la SCIA completa in ogni sua parte. Il controllo eseguito dal Comune in questo caso è di tipo preventivo, perchè il suo margine di azione avviene prima che maturi l'efficacia della SCIA
Nella prassi operativa di gestione delle SCIA art. 23, gli uffici intersecano le norme contenute nell'art. 23 del DPR 380/2001 con quelle contenute nell'art. 19 della L. n. 241/1990, utilizzando la conformazione anche per questa fattispecie. Nella maggior parte dei casi gli ordini di conformazione riguardano sono una porzione di intervento, oppure consiste nella richiesta di documentazione.
Ora, l'art. 19 della L. 241/1990 dispone che l'ordine di conformazione interrompe il periodo dei 30 gg, che ricominciano a decorrere dal momento della ricezione dei documenti di conformazione. Ciò significa che il comune da quel momento avrà altri 30 giorni per eseguire un nuovo controllo della SCIA.
Mentre però nel caso della SCIA generica, quando l'ordine di conformazione viene emesso la SCIA è già efficace, e l'interruzione è da riferirsi ai termini di un nuovo controllo successivo, nel caso della SCIA alternativa al PC quando l'ordine di conformazione viene emesso, la SCIA non è ancora efficace.
In questo ultimo caso dunque, l'interruzione è da riferirsi ai termini per la maturazione dell'efficacia della SCIA, che ricomincerebbero a decorrere dopo ulteriori 30 gg dalla trasmissione della documentazione di conformazione?
Se l'ordine di conformazione poi riguarda solo una parte del fabbricato, l'ordine interrompe i termini dell'efficacia della SCIA solo per la parte di intervento oggetto di conformazione, lasciando intatti i termini per la maturazione dell'efficacia della SCIA per la parte non oggetto di conformazione?
Se così fosse, la SCIA sarebbe caratterizzata due date di efficacia: la prima data corrisponderebbe alla parte di edificio non investita dalla conformazione, la seconda data corrisponderebbe invece solo alla parte oggetto di conformazione. Delle medesime date bisognerebbe quindi tener conto anche in sede di eventuale accertamento di opere abusive.
 

Voi, cosa ne pensate?

2 replies
  1. LORENZO FONTANA says:

    condivido posizione di fiorenza – nella scia alt perm la conformazione fa ridecorrere per intero il termine di 30 gg . la conformazione ha efficacia sull’intera pratica – mirko zampieri comune di mira

    Rispondi
  2. Fiorenza Dal Zotto says:

    Penso che il provvedimento di conformazione interrompa (e non sospenda) i termini che quindi decorreranno nuovamente per intero dalla data di presentazione della documentazione e che l’interruzione riguardi l’intero progetto oggetto della scia.

    Rispondi

Leave a Reply

Want to join the discussion?
Feel free to contribute!

Rispondi a LORENZO FONTANA Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

© Copyright - Italia ius | Diritto Amministrativo Italiano - mail: info@italiaius.it - Questo sito è gestito da Cosmo Giuridico Veneto s.a.s. di Marangon Ivonne, con sede in via Centro 80, fraz. Priabona 36030 Monte di Malo (VI) - P. IVA 03775960242 - PEC: cosmogiuridicoveneto@legalmail.it - la direzione scientifica è affidata all’avv. Dario Meneguzzo, con studio in Malo (VI), via Gorizia 18 - telefono: 0445 580558 - Provider: GoDaddy Operating Company, LLC