Il TAR Veneto ritiene che in alcuni casi il termine per impugnare un PUA decorra non dalla sua pubblicazione all'albo, ma dalla specifica comunicazione rivolta agli interessati. Questo avviene per i soggetti direttamente incisi dalle disposizioni del piano attuativo. Read more →
Il TAR Veneto afferma che tra gli atti di macro-organizzazione la cui cognizione è attribuita, ai sensi dell’art. 63 del D. lgs. n. 165/2001, al giudice amministrativo, rientrano quelli recanti la definizione delle linee fondamentali di organizzazione degli uffici, tra cui anche l’istituzione o l’accorpamento di uffici dirigenziali, i modi di conferimento della loro titolarità, la determinazione delle dotazioni organiche. Read more →
Il TAR Toscana afferma che l’ambito applicativo dell’ultima parte del secondo comma dell’articolo 21-octies della legge numero 241 del 1990 va esteso anche all’ipotesi di violazione della garanzia partecipativa prevista dall’articolo 10-bis , la cui omissione non determina l’annullamento del provvedimento laddove il contenuto di questo non sarebbe mutato per effetto del contraddittorio. Read more →
Il TAR Toscana ritiene che non sia illegittimo l'articolo 4 del regolamento del comune di Pistoia che vieta l'installazione di cartelli pubblicitari lungo i viali alberati. Questo, infatti, non costituisce un divieto di tale ampiezza da impedire l’esercizio dell’attività economica svolta dalla società ricorrente, non costituendo regola ostativa in modo generalizzato e indiscriminato all’installazione di impianti pubblicitari. Read more →
Il T.A.R. Milano ricorda che nei concorsi pubblici i candidati non possono inserire negli elaborati dei segni di riconoscimento. Read more →
Il T.A.R. Milano enuncia i principi che l’Amministrazione deve rispettare in sede di verifica delle offerte. Read more →
La regione Veneto fornisce GRATUITAMENTE ai comuni il software di gestione delle pratiche edilizie GPE.
Molti comuni già utilizzano questo strumento, altri non ancora.
Più comuni utilizzeranno questo software, maggiori saranno le possibilità per noi comuni, per i professionisti, per la stessa regione di cercare di costruire un tavolo di lavoro per rendere sempre più efficace, utile e aggiornato questo strumento.
Ricordo che la diffusione di un unico software è funzionale non solo a noi comuni, ma anche ai liberi professionisti che, dovendo operare con amministrazioni locali diverse, attraverso la modalità web e, con il tempo, attraverso la modalità di presentazione informatizzata delle pratiche, potranno fare uso sempre dello stesso software semplificando notevolmente il loro lavoro e la loro attività professionale, che potrà quindi concentrarsi maggiormente su aspetti qualitativi piuttosto di carattere meramente formale e procedimentale.
Proprio al fine di sensibilizzare le amministrazioni comunali (amministratori e tecnici), gli ordini professionali, i liberi professionisti, il comune di Spinea insieme alla regione Veneto, con il patrocinio dell'Ordine degli architetti della Provincia di Venezia e della Fondazione dell'ordine degli architetti della Provincia di Venezia, organizza il prossimo 12 dicembre 2014 dalle ore 9 alle ore 13 presso la sala consiliare del Municipio di Spinea un incontro per illustrare le caratteristiche e potenzialità di questo strumento.
Si allega il programma e la scheda di iscrizione. L'iscrizione è gratuita, ma dato il numero limitato di posti a disposizione, l'ingresso sarà consentito solo a coloro che invieranno la scheda di iscrizione secondo le modalità indicate nell'allegato e riceveranno la ricevuta di avvenuta iscrizione.
Il responsabile del settore urbanistica e edilizia del comune di Spinea
arch. Fiorenza Dal Zotto
A chi è rivolto:
1. amministrazioni pubbliche che già utilizzano GPE (amministratori e tecnici);
2. amministrazioni pubbliche che non utilizzano GPE (amministratori e tecnici) e che potrebbero valutare l'importanza di modificare il proprio gestionale e passare al GPE (ricordiamo GRATUITO) anche l fine di creare rete tra le varie amministrazioni comunali;
3. liberi professionisti.
Il TAR Emilia Romagna afferma che, se è vero che, in tema di responsabilità della pubblica amministrazione per atto illegittimo, il privato danneggiato può invocare l'illegittimità del provvedimento quale indice presuntivo della colpa anche senza allegare circostanze ulteriori, spetterà, di contro, all'amministrazione dimostrare che si è trattato di un errore scusabile. La sentenza ritiene che costituiscano casi di errore scusabile la formulazione incerta di norme da poco entrate in vigore, la rilevante complessità del fatto, la influenza determinante di comportamenti di altri soggetti e la illegittimità derivante da una successiva dichiarazione di incostituzionalità della norma applicata. Read more →
Il TAR Piemonte precisa che il soggetto che ha prestato acquiescenza al rigetto dell'istanza di sanatoria di opera da lui abusivamente realizzata (mediante la sua omessa impugnazione) decade dalla possibilità di rimettere in discussione le ragioni del diniego in sede di impugnazione dell'ordine di demolizione, atteso che quest'ultimo in detto diniego, divenuto definitivo perché non impugnato, rinviene il suo presupposto. Read more →
Il T.A.R. Milano si occupa della SCIA e della DIA confermando la loro natura di atti privati. Di conseguenza il privato può impugnare solamente il silenzio eventualmente serbato dalla Pubblica Amministrazione, ex art. 31 c.p.a., difettando un provvedimento amministrativo tacito da censurare. Read more →
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